Cosa vedere a Ischia: la guida completa - Alicost Spa

Cosa vedere a Ischia: la guida completa

Le isole che compongono l’arcipelago flegreo appartenente alla città di Napoli sono tra le più conosciute al mondo e costituiscono un forte richiamo per i turisti a livello internazionale soprattutto nel periodo estivo. La principale è Ischia, l’isola più grande d’Italia dopo Sicilia e Sardegna con i suoi 46,3 km² di superficie.

I principali monumenti di Ischia

Tra i principali monumenti si deve menzionare innanzitutto il famoso Castello Aragonese, situato sulla sommità dell’isolotto denominato “Isola minore”; di fronte al Castello svetta la Torre di Guevara, dove, “leggenda narra”, soggiornò Michelangelo Buonarroti nel 1500, segretamente innamorato di Vittoria Colonna, che sposò proprio nel suggestivo Castello Aragonese il marchese Ferrante d’Avalos.

Gli appassionati di storia potranno visitare il Museo archeologico di Pithecusae in località Lacco Ameno, dove è conservata la coppa di Nestore di omerica memoria. La località Forio è poi famosa per le sue numerose torri, la più grande delle quali è la Torre di Guardia, denominata Torrione, costruita nel 1480 come torre di avvistamento.

I giardini termali e le spiagge di Ischia da non perdere

Ischia è conosciuta in tutto il mondo per le sue acque termali, frutto della sua origine vulcanica. Tra i giardini termali dell’isola ci sono i giardini Poseidon che vantano ben 22 piscine termali terapeutiche nella cornice della Baia di Citara e il parco termale Aphrodite-Apollon, situato nel borgo Sant’angelo.

Nella Baia di San Montano si trova il parco termale Negombo, che deve il suo nome alla somiglianza che Luigi Silvestro Camerini nel 1946 riscontrò con la baia di Negombo in Ceylon, quando decise di trasformare il territorio della baia di San Montano in un parco termale.

Le terme di Castiglione sono piscine termali famose per la loro ambientazione, immerse come sono nella vegetazione e nella lussureggiante macchia. La Baia di Sorgeto è un’altra località in cui si trovano piscine di acqua termale naturale, dalle cui sorgenti sgorga acqua ad una temperatura che si aggira intorno ai 90 gradi e che va a mescolarsi con l’acqua del mare.

In tema di parchi termali naturali, è doveroso parlare del panorama marittimo che Ischia offre e delle sue spiagge più belle, ne abbiamo appena nominate due, la Baia di San Montano e la Baia di Sorgeto. Per menzionare qualche altra località da non perdere se ci si trova ad Ischia in vacanza, possiamo indicare la spiaggia di San Pietro a Ischia Porto o la Baia di Chiaia a Forio.

La spiaggia dei Maronti si estende per tre chilometri di costa ed è la più grande dell’isola; la spiaggia di Cava dell’Isola è una distesa di spiaggia libera particolarmente amata dai giovani, mentre la spiaggia di San Francesco è il luogo ideale per chi vuole provare a fare windsurf. Cartaromana è la baia da cui si può godere un panorama meraviglioso con vista sul Castello Aragonese.

I borghi e le chiese da visitare a Ischia

Ischia vanta anche dei caratteristici borghi, il più famoso dei quali è senza dubbio il Borgo di Sant’Angelo, una delle mete turistiche più rinomate dell’isola con il suo centro antico de “La Madonnella”. Altrettanto rinomato è il borgo di Lacco Ameno, famoso per il cosiddetto “fungo”, un masso di tufo verde che si trova in mare ma è ben visibile dalla riva, un pezzo di roccia staccatosi dal Monte Epomeo.

Ischia Porto è la cittadina più famosa dell’isola omonima; la parte più antica è il borgo di Ischia Ponte, così chiamato per il ponte che la collega al piccolo isolotto dove sorge il Castello Aragonese. Si tratta senza alcun dubbio della zona più vivace e movimentata dell’isola, il centro nevralgico della vita mondana e notturna. Per chi predilige la semplicità e la tranquillità, il piccolo borgo di Casamicciola Terme, di Campagnano e Piano Liguori offrono la possibilità di godere della riservatezza della vita in campagna e di un’atmosfera antica e contadina.

Come accade un po’ in tutta Italia, anche Ischia è terra disseminata di chiese. Un piccolo gioiello ischitano, a picco sul mare, è la Chiesa del Soccorso di Forio, che è visibile anche dal mare, svettando come fosse un faro a rassicurare gli uomini in mare.

Uno dei due patroni dell’isola, San Giovan Giuseppe della Croce, riposa nella Chiesa e monastero di Sant’Antonio da Padova; la Basilica di Santa Restituta prende il nome dall’altra patrona dell’isola, Santa Restituta, la santa restituita dal mare, in onore della quale si svolge nel mese di maggio una classica festa popolare.

Sul Castello aragonese sorgeva la cattedrale, che fu distrutta dal bombardamento del 1809 ad opera degli inglesi; a sostituirla prendendone il nome è stata la chiesa dell’Assunta ad Ischia Ponte.

Una delle chiese più suggestive è la chiesa di Sant’Anna a Cartaromana, nei pressi della Torre di Guevara, a cui si arriva tramite una passeggiata in campagna; è così adagiata sulla costa che dà il nome anche alla scogliera, conosciuta come “gli scogli di Sant’Anna”. La chiesetta era luogo di pellegrinaggio per le donne, dal momento che la Santa è la protettrice delle madri e delle partorienti.

Come arrivare a Ischia

Per arrivare ad Ischia bisogna imbarcarsi dal porto di Napoli, di Pozzuoli o Procida, mentre solo per la stagione estiva sono attivi i collegamenti veloci anche dai porti di Salerno, Amalfi, Capri, Sorrento e Positano. Tre sono gli attracchi sull’isola di Ischia: Ischia, Casamicciola e Forio. L’aliscafo trasporta solo passeggeri ed impiega un tempo che varia dai 50 ai 70 minuti; il traghetto, su cui si possono imbarcare anche veicoli, impiega dai 70 ai 90 minuti. Il tempo di percorrenza varia in base all’effettuarsi o meno dello scalo intermedio sull’isola di Procida.
L’isola di Ischia è un’isola vivace che offre interessanti attività e luoghi da visitare al turista che la sceglie per la sua vacanza. Si possono infatti visitare monumenti, chiese e borghi caratteristici oppure godersi la bellezza delle spiagge, di un mare incantevole e di giardini termali.